L'ottimizzazione SEO è fondamentale per posizionarsi nei motori di ricerca e aumentare il traffico organico, ma l'errore è dietro l'angolo e potrebbe penalizzarci vanificando giorni o mesi di lavoro, scopriamo i 10 errori SEO più comuni che non dovremmo mai commettere.
1. Trascurare la ricerca delle parole chiave
La scelta delle parole chiave dovrebbe sempre essere il primo passo di una buona ottimizzazione SEO.
Non è possibile ottimizzare un sito web se non sai quali parole chiave i tuoi utenti stanno cercando. Dovrai fare una ricerca approfondita per identificare le parole chiave più pertinenti al tuo business e con un buon volume di ricerca.
Grazie ai numerosi programmi nati proprio per aiutarti in questo compito (se fai una ricerca online ne troverai a decine) sarai in grado di capire quali sono le parole chiave più convenienti, perché non sempre quelle che muovono maggior traffico saranno le più appetibili, infatti queste avranno anche una concorrenza molto alta e priimeggiare non sarà facile, anzi in alcuni casi sarà impossibile, per cui occorre trovare il giusto compromesso tra volume di traffico e concorrenza.
2. Ripetere le parole chiave in modo eccessivo
La "keyword stuffing" è una pratica dannosa che può farti penalizzare da Google.
Nei primi anni 2000 era una pratica consueta (e devo dire anche molto produttiva) ripetere allo sfinimento le parole chiave, il risultato era un testo brutto e poco elegante che però funzionava aiutando non poco a scalare le classifiche. Poi col passare degli anni gli algoritmi si perfezionavano sempre di più fino ad arrivare ad individuare queste tecniche penalizzandole.
Oggi grazie all'AI i motori di ricerca sono in grado di posizionare un testo per quello che scriviamo, senza bisogno di appoggiarsi alle sole parole chiave (che comunque in modo naturale devono ancora comparire).
3. Ignorare l'ottimizzazione dei titoli e delle meta descrizioni
I titoli e le meta descrizioni sono i primi elementi che gli utenti vedono nella pagina dei risultati di ricerca e ad oggi sono ancora molto importanti anche per i motori di ricerca.
La loro pertinenza con i contenuti all'interno della pagina è molto importante per un buon posizionamento, per cui oltre a ricordarci di usarli dobbiamo anche scriverli al meglio, chiari, concisi, che richiamino perfettamente gli argomenti delal pagina e che non siano una lista di parole chiave.
4. Non ottimizzare i tuoi URL
Gli URL dovrebbero essere brevi, descrittivi e contenere le parole chiave pertinenti.
Se possibile evita di utilizzare URL troppo lunghi, incomprensibili e con parametri superflui che non servono all'apertura della pagina.
5. Creare contenuti di scarsa qualità
Google premia i siti web che offrono contenuti di alta qualità e valore per gli utenti.
Questo è un argomento ormai trattato da qualunque sito o blog che parli di SEO: per posizionarsi occorre scrivere dei contenuti originali, di qualità e ben scritti.
Ormai si sa, in rete abbiamo tonellate di testi, articoli, blog, che spesso trattano i medesimi argomenti senza offire ai lettori contenuti interessanti, scopiazzature (magari cambiando qualche parola) di articoli presi da siti simili, questa strategia non funziona più. Difficilmente testi copiati e comunque molto simili si posizioneranno, i sofisticai algoritmi dei motori sono in grado non solo di capire se l'articolo è ben scritto e se è rilevante per l'argomento trattato, sono in grado anche di capire se è originale e interessante.
6. Trascurare la velocità di caricamento del sito
Un sito web lento può farti perdere utenti e penalizzare il tuo posizionamento sui motori.
Assicurati che il tuo sito web sia ottimizzato per la velocità e offra un'esperienza di navigazione fluida, non solo per quanto riguarda i tempi di caricamento ma anche per una serie di altri parametri che riguardano più che altro l'esperienza utente in fase di apertura del sito, analizzalo con il tool 'Page Speed' di Google e scopri come potresti migliorarlo, questi valori sono sempre più importanti in ambito SEO e non vanno sottovalutati.
7. Non acquisire backlink di qualità
I backlink sono uno dei fattori più importanti per il posizionamento su Google.
Cerca di ottenere link da siti web autorevoli e pertinenti al tuo settore (i cosiddetti siti verticali), puoi acquisirli in vari modi ma ricordati che se il tuo sito pubblica contenuti orignali e interessanti i link arriveranno da soli, senza dover contattare altri siti, saranno i siti stessi i primi a voler linkare il tuo sito.
La link building può aiutare il tuo sito a scalare posizioni, è una pratica motlo diffusa che può aiutare siti sconosciuti a salire ai primi posti.
8. Ignorare i social media
I social media possono essere un potente strumento per aiutarti ad aumentare il traffico organico del tuo sito web, condividi sempre i tuoi contenuti sui social media e interagisci con la tua community.
9. Non utilizzare Google Search Console
Google Search Console è un tool gratuito che ti permette di monitorare il tuo sito web su Google e identificare eventuali errori SEO.
Assicurati di utilizzarlo regolarmente per migliorare la tua visibilità online, è uno strumento gratuito e molto efficace, d'altronde chi meglio del motore stesso può darti consigli e farti notare gli errori che stai commettendo rispetto alle sue stesse linee guida?
10. Non essere paziente
La SEO è un processo a lungo termine che richiede tempo e impegno.
Non aspettarti risultati miracolosi in tempi vrevi, dovrai essere paziente e costante nel tuo lavoro di ottimizzazione, i risultati arriveranno ma non subito, questo tempo è molto variabile e dipende soprattutto da un fattore: quanta concorrenza c'è nel tuo settore? E che tipo di concorrenza è? Competere con dei big del web non è facile e richiede tempo.
Altri errori
Oltre ai 10 errori che vengono considerati più gravi e comuni ci sono altri errori che dovremmo evitare:
Conclusione
Con un po' di impegno e tanta pazienza potrai ottimizzare il tuo sito web per i motori di ricerca e raggiungere gli obiettivi prefissati.
La SEO è un processo in continua evoluzione, è importante rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e best practice per mantenere il tuo sito web competitivo, non è un lavoro che va fatto e poi dimenticato, occorre monitorare continuamente i risultati e fare gli aggiustamenti necessari per continuare a crescere.
Ricorda che se non hai nessuna esperienza è sempre consigliabile rivolgersi a un esperto SEO che potrà aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi, valuta la sua esperienza e chiedi di vedere alcuni casi di successo da lui realizzati.
Potrebbe interessarti anche
Chi siamo
Siamo un'agenzia attiva dal 1999, ci occupiamo di sviluppo siti web, grafica, SEO. Richiedi un preventivo gratuito.