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Dove fare web marketing

Dove fare web marketing

Vediamo i principali canali dove fare le nostre campagne di web marketing, come funzionano e a chi sono adatti, valutandone infine i pro e i contro.

 

 

SEO (ricerca organica)

 

Con ricerca organica intendiamo i risultati non a pagamento delle classiche ricerche su Google, in pratica gli annunci che vengono proposti a seguito di una query inserita nel box di ricerca non considerando gli annunci sponsorizzati, in genere ai primi e agli ultimi posti della pagina riconoscibili dalla parola 'Annuncio' in grassetto posizionata subito prima dell'URL (https://www...).

 

La tecnica che consente di ottimizzare le pagine web per renderle più appetibili ai motori di ricerca scalando posizioni si chiama ottimizzazione SEO, quest'ultimo è l'acronimo di Search Engine Optimization (appunto ottimizzazione per i motori di ricerca).

 

Ma la sola ottimizzazione purtroppo non basta, occorre anche scrivere dei contenuti di qualità, aggiungere sempre nuovi contenuti al sito (magari tramite una sezione news) ed essere popolari, ovvero ricevere dei link in entrata da siti rilevanti, meglio se trattano i nostri stessi argomenti oppure molto simili, quest'ultima strategia che consiste nel farsi linkare da quanti più siti di qualità possibile viene denominata link building.

 

I pro della SEO sono principalmente un traffico gratuito e costante (una volta raggiunte le prime posizioni), richiede più creatività che investimenti, nel lungo periodo si raccolgono i frutti di ciò che si è seminato senza investimenti costanti. I contro sono sicuramente le tempistiche lunghe (non si raggiungono risultati in pochi giorni ma possono servire parecchi mesi) e l'algoritmo di Google che ad ogni cambiamento può farci perdere posizioni vanificando il lavoro fatto.

 

 

Social media

 

Come ben sappiamo gli utenti trascorrono parecchie ore ogni giorno su queste piattaforme, rendendole uno dei canali di marketing più interessanti per alcune categorie di prodotti o servizi. 

 

Se pensiamo alla SEO dobbiamo considerare che le persone devono cercare sui motori di ricerca i termini che portano al nostro sito, per cui devono conoscere il prodotto o almeno la categoria in cui ricade. Ma purtroppo non è sempre così, pensate al lancio di un'app che non esisteva, che fa qualcosa di completamente nuovo, l'unico modo che abbiamo per farla conoscere è proporla direttamente al grande pubblico, ad esempio sulle pagine dei social.

 

Tra i pro potremmo inserire sicuramente il fatto che possiamo targhetizzare il pubblico, ovvero scegliere di proporre il nostro prodotto solo a persone che fanno un determinato lavoro, di una determinata fascia di età, con interessi simili al nostro prodotto e così via. Un altro pro è che possiamo interagire direttamente col pubblico, sia per dialoghi commerciali che di assistenza post vendita. Tra i contro c'è il poco interesse degli utenti nelle pubblicità (sta nel professionista rendere appetibili e interessanti gli annunci tuttavia spesso vengono saltati senza nemmeno dargli un'occhiata), i costi continui da pagare ai social (visto che la ricerca organica è sempre più limitata proprio per vendere le sponsorizzate) e infine i commenti negativi che possono affossare un prodotto.

 

 

Web marketing

 

 

Campagne a pagamento sui motori di ricerca

 

Un altro sistema per ottenere visibilità immediata a pagamento simile al discorso dei social media sono le campagne sponsorizzate sui motori di ricerca come ad esempio le Google Ads. Funzionano molto bene ma prevedono alla base una ricerca con le parole chiave che andremo ad indicare, per cui se non il prodotto almeno quello che fa o la categoria merceologica devono essere già a conoscenza degli utenti.

 

Richiedono investimenti non piccoli e continuamente in crescita, pagine di atterraggio ben strutturate (landing pages) in grando di ricevere contatti in modo semplice e che veicolino l'utente al contatto con messaggi chiari che rispondano alle necessità degli utenti o che risolvano un loro problema.

 

Tra i pro abbiamo sicuramente il fatto che all'avvio della campagna iniziamo subito a ricevere dei click (non richiede i tempi lunghi della SEO), è facile da monitorare in termini di costi e conversioni, si possono scrivere più annunci e mirare a diverse tipologie di pubblico, si adatta un po' a tutti i prodotti. Tra i contro abbiamo sicuramente i costi elevati, se gli utenti bloccano i cookie di terze parti non potremmo più monitorarla, infine una parte di utenti le salta a piè pari scorrendo senza leggerle per partire dal primo annuncio organico.

 

Obiettivamente le troviamo molto utili e portano comunque visite, click e anche tante conversioni, per cui budget permettendo e ottimizzandole al massimo per un rapporto costi/conversioni ottimale nel vale la sicuramente la pena.

 

 

E-mail marketing

 

Quando si parla di e-mail abbiamo diverse scuole di pensiero, senza addentrarci nelle varie teorie potremmo dire che rispetto a una volta la loro efficacia è calata notevolmente, gli  utenti le cestinano ancor prima di leggerle appena capiscono che si tratta di pubblicità, tuttavia se le inviamo in un numero limitato e magari ad utenti che hanno già comperato da noi il discorso può cambiare.

 

Dovremmo anche inviare e-amil personalizzate, esempio intestandole col nome dell'utente, inviandogli e-mail di prodotti a cui sappiamo essere interessato, inviarle generiche e a caso sarà quasi sicuramente un buco nell'acqua.

 

Tra i pro abbiamo i costi bassi, possiamo utilizzare uno dei tanti sistemi online professionali e gratuiti o al massimo con costi molto contenuti (a condizione che abbiamo già gli indirizzi e-mai a cui spedire), la facilità del monitoraggio e nell'inviare  promozioni in corso a clienti che hanno già acquistato da noi. Tra i contro la difficoltà nel creare una lista di indirizzi targhetizzati, il fatto che la nostra e-mail si perderà tra decine di altre e-mail promozionali e l'attenzione al GDRP per non incorrere in sanzioni.

 

 

Video marketing

 

Oggi i video sono molto più guardati e visitati rispetto ai contenuti testuali, per cui è un canale da non sottovalutare. Fare un video di buona qualità, interessante e coinvolgente non è semplice ma se si risce a individuare il giusto canale può portare notevoli risultati.

 

Tra i pro abbiamo il fatto che guardare un video è molto meno impegnativo che leggere un lungo articolo, è più coinvolgente rispetto ai testi, si può inviare in diverse piattaforme. Tra i contro gli alti costi per un video professionale, il pagamento delle Ads per renderlo visibile a più utenti possibili e la difficoltà di aggiornamento rispetto ai testi.

 

 

Sponsorizzazioni

 

Dagli influencer a personaggi famosi far girare il brand sfruttando persone con un grande pubblico che li segue può essere una buona idea.Ogni personaggio pubblico ha una tipologia di pubblico che lo segue, sta in noi individuare il target più vicino al pubblico che acquista i nostri prodotti.

 

Tra i pro c'è che porterà notevoli miglioramenti in ambito brand awareness e immagine rendendo il vostro marchio più interessante e appetibile, tra i contro la difficoltà di monitoraggio e nessuna garanzia di ritorni.

 

 

Passaparola e recensioni

 

Infine per ultimo citiamo il passaparola, anche se non lo posizionerei qui per importanza. Se consideriamo il fatto che quando acquistiamo un prodotto ci interessa sapere il parere degli altri sulla qualità, l'usabilità, la durata ecc. far girare il nome tramite più persone che ne parlano porterà notevoli vantaggi.

 

Le recensioni ad esempio possono lanciare o affossare un prodotto, chi di noi prima di acquistare un prodotto non ha cerato in rete almeno una volta come si sono trovati gli altri clienti?

 

Tra i pro abbiamo un incremento della brand awareness, pochi o nulli costi pubblicitari (sarà la qualità del prodotto a parlare per te), un aumento del valore del marchio. Tra i contro l'impossibilità di controllarlo, se ad esempio sbagliamo qualcosa in un prodotto e riceviamo decine di recensioni negative dobbiamo tenercele e cercare di renderle nulle con tante recensioni positive, cosa non sempre facile.

 

 

Come fare web marketing

 

 

Conclusioni

 

Abbiamo visto diversi canali su cui agire per fare una campagna di web marketing efficace e soprattutto che converta. Non è possibile stabilire a priori quali siano le migliori o le più adatte al tuo brand, occorre analizzare bene il tipo di pubblico, se il prodotto è già conosciuto oppure no, il budget disponibile e tantissimi altri fattori per decidere come muoversi.

 

Di sicuro non basterà un unico canale ma occorrerà essere più capillari, creare un'esperienza unica tra le diverse piattaforme, con un filo conduttore in grado di coinvolgere l'utente migliorando la percezione del nostro brand per arrivare a una conversione, ricordandoci di non abbandonarlo in seguito, fidelizzandolo al nostro marchio e dandogli tutta l'assistenza necessaria.

 

 

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