INDIETRO

SEO e posizionamento

Cos'è la SEO

Come abbiamo scritto nell'introduzione SEO sta per Search Engine Optimization che tradotto in italiano significa ottimizzazione per i motori di ricerca. Quando ci occupiamo di realizzazione siti web dobbiamo rivolgere la stessa cura che dedichiamo al design anche alla SEO, altrimenti saremo penalizzati e non vedremo mai le nostre pagine ai primi posti delle ricerche. Parlando di motori possiamo tranquillamente pensare esclusivamente a Google perché in Italia copre il 94% delle ricerche, solamente negli USA e in Canada si attesta intorno al 70%, in Europa le percentuali sono grosso modo vicine alle nostre, Cina, Russia, Giappone e Corea invece vedono primeggiare altri motori, per cui se siete interessati a quei mercati dovrete studiare la SEO calibrata su quei motori.

Come si fa ad ottimizzare un sito web per Google? La risposta è molto articolata e non potrebbe essere discussa completamente in un articolo come questo, ma vedremo di capire le basi e poi potrete approfondire nella documentazione stessa che viene messa a disposizione da Google stesso.

SEO e web design

Immagini

Le immagini sono un tassello fondamentale nel web design, non esiste sito che non ne faccia uso, ma sono ottimizzate per la SEO? Ottimizzarle non è complesso, i fattori principali da considerare sono:

Nome: iniziamo dandogli un nome che sia ben contestualizzato con l'argomento che stiamo trattando.
Attributo ALT: quest'ultimo è il testo alternativo, ovvero il testo che viene letto dai programmi per non vedenti in grado di aiutarli a comprendere il contenuto dell'immagine, una parte importantissima legata al mondo dell'accessibilità. Non dobbiamo usare una serie di parole chiave ma dobbiamo descrivere il contenuto dell'immagine ovviamente restando in tema con l'argomento e anche usare le parole chiave, ma come frase a senso compiuto e con una logica.
Peso: dobbiamo ottimizzare l'immagine perché pesi poco, il meno possibile pur mantenendo una qualità buona, esistono numerosi programmi come Photoshop e simili ma anche ottimi tool in rete che comprimono le immagini senza (o quasi) perdita di qualità.

Codice

Oggi la maggior parte dei siti internet vengono sviluppati tramite programmi open source come WordPress (per citare il più conosciuto ma ne esistono diversi), questi CMS (gestionali che si occupano di gestire i contenuti) rilasciano il codice HTML delle pagine permettendo agli utenti non esperti di lavorare sul sito senza conoscere questo linguaggio. Purtroppo il codice che rilasciano, specialmente se si fa largo uso di plugin, è spesso poco ordinato e male ottimizzato, questo porta alcuni svantaggi in termini di velocità di caricamento e non semplifica ai crawler dei motori la scansione delle pagine.

L'ideale per la SEO è sviluppare gestionali custom che rilascino un codice ordinato e ottimizzato, se questo non è possibile è consigliabile cercare di ottimizzare al meglio il CMS open source evitando inutili plugin e utilizzandole alcuni specifici per unire i Javascript e i CSS e comprimerli.

Responsive

Ormai tutti abbiamo sentito almeno una volta questo termine, serve ad indicare i siti web che si adattano alle piattaforme mobile rendendo la loro navigazione e la lettura dei contenuti semplice anche dai piccoli schermi. Esiste un tool di Google che ci indica se il sito è mobile friendly, ovvero se ha passato il test di visualizzazione da mobile. I siti che non hanno questa tecnologia vengono penalizzati nelle ricerche, per cui è fondamentale che essere responsive per fare una SEO efficace.

SEO posizionamento siti web

URL delle pagine

Per quanto la loro rilevanza non sia più incisiva come un tempo è comunque consigliabile ottimizzarle, includendo le parole chiave al loro interno e cercando di non creare URL troppo lunghe. Utilizziamo il trattino alto per separare le parole.

Stemap

La sitemap è una mappa del sito e serve per segnalare ai motori l'esatta struttura del sito web, permettendogli di scansionare tutte le pagine, anche quelle non presenti nel menu di navigazione o comunque linkata da altre pagine.

Si tratta di un file in formato XML con una struttura standard dove elencare gli indirizzi (URL) delle pagine, il livello di priorità e la data dell'ultima modifica. Questi ultimi due valori non sono molto importanti ma è bene indicarli.

Di solito i CMS hanno già integrata la possibilità di generarla in automatico, in alternativa esistono diversi sistemi online gratuiti che possono generarla per voi semplicemente indicando l'URL del sito.

Testi in ottica SEO

Trattiamo per ultimo quello che forse è l'aspetto più rilevante in ottica SEO: i testi. Qui si apre un discorso davvero ampio che tratteremo prossimamente, proviamo a sintetizzare i punti principali da seguire:

Scegliamo le keywords su cui puntare, non troppe e assolutamente in linea con gli argometi trattati.
Le keywords dovranno essere scritte in modo naturale, integrate perfettamente nei discorsi e non dovranno superare il 4% del totale delle parole.
Ricordiamoci che i testi verranno letti dagli utenti e dai motori di ricerca, devono essere appetibili per entrambi, negli ultimi anni i motori tendono a premiare i testi naturali, più adatti ai lettori 'umani' anche se non bisogna dimenticare le regole che Google ci consiglia.
I testi dovranno essere originali, i motori sono in grado di scovare i testi copiati penalizandoli.
I titoli (H1, H2, H3, ecc.) dovranno essere ben utilizzati seguendo l'ordine gerarchico e con le parole chiave al loro interno.
Usiamo i link interni in modo efficace, ma sopratutto usiamoli.

Ottimizzazione SEO

Conclusioni

Come avrete capito la SEO è una materia molto complessa e in continua evoluzione, farla in modo professionale richiede molto tempo e tante conoscenze, esperienza e passione, raggiungere buoni risultati è gratificante non solo per il cliente ma anche per la web agency, affidarsi a dei professionisti è l'unico modo di veder avanzare il nostro sito web e posizionarlo al meglio.