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User experience

Mettere l'utente finale al centro dei nostri progetti di design quando pensiamo ad esempio il front end di un sito web è oggi non solo importante ma potremmo affermare che è indispensabile.

Intorno all'esperienza utente gravitano tantissime cose, dalla frequenza di rimbalzo che oggi è sempre più elevata sino al posizonamento passando dalle conversioni, insomma la UX è un tassello molto importante che può contribuire o meno al successo di un sito web.

La definizione di User Experience va oggi molto al di la del classico concetto di usabilità, considera anche le emozioni che proviamo nell'utilizzare un sito web, le sensazioni che ci trasmette in termini di esperienza positiva o meno, quello che percepiamo utilizzandolo, ad esempio se lo troviamo facile o complesso, se è utile oppure no, se è veloce, se è efficiente, se troviamo con facilità quello che stiamo cercando.

La User Experience nei siti web

Prima di tutto dobbiamo capire la differenza che intercorre tra la UX (User Experience) e la UI (User Interface).

La UI riguarda solo ed esclusivamente l'interfaccia e tutto ciò che riguarda il layout grafico e i suoi elementi, come per esempio gli slideshow, i campi di un form, i pulsanti, animazioni, font, stili e tutto quello che concorre alla creazione del template.

La UX invece riguarda molto di più, valuta l'intera esperienza che l'utente ha sul sito navigando nelle diverse pagine.

Come abbiamo già detto prima comprende anche l'aspetto emotivo dell'esperienza, non solo l'aspetto meccanico.

Ogni parte di svluppo deve tenere conto dell'utente, metterlo sempre al primo posto, deve essere il fulcro di tutto il progetto.

Il sito deve soddisfare le esigenze dell'utente, partendo dall'intento di ricerca dovremo tradurlo in azioni, proviamo a capire il concetto elencando i punti fondamentali:

Usabilità: il sito deve essere usabile, ovvero facile da navigare e utilizzare.
Accessibilità: il sito deve poter essere utilizzato da tutti.
Utilità: il sito deve essere utile, deve fare qualcosa che interessi i visitatori.
Immediatezza: il sito deve far capire cosa si può fare sul sito in modo semplice e chiaro, guidando l'utente attraverso le diverse funzionalità.
Estetica: il sito deve essere piacevole, attraente e professionale.
Velocità: il sito deve essere veloce, le pagine si devono aprire in modo rapido e senza attese.
Visibilità: il sito deve essere facilmente rintracciabile.

User Experience

La User Experience nella SEO

Quanto è importante la UX nella SEO? La risposta è: molto!

In passato erano due tecnicche che non dialogavano tra di loro, molto spesso per posizionare un sito si attuavano tecniche SEO a discapito dell'esperienza utente, si perdeva di vista la UX per inserire nelle pagine tutto ciò che poteva dare qualche risultato sui motori di ricerca.

Ma a mettere fine a questa indifferenza nei confronti della UX ci ha pensato Google iniziando a considerare diversi tasselli dell'esperienza utente come fattore di ranking, ad esempio la velocità di caricamento, il posizionamento degli elementi durante di caricamento, l'ottimizzazione mobile e tanti altri fattori che fanno parte dell'esperienza utente.

Se l'esperienza utente è positiva anche la permanenza su sito ne risentirà in modo positivo, abbassando le percentuali della frequenza di rimbalzo.

Come possiamo leggere nelle linee guida di Google servizi accessori che migliorano e facilitano l'esperienza utente possono essere d'aiuto per scalare posizioni, un esempio sono le live chat per l'assistenza, le recensioni, la pagine delle FAQ ecc.

Per creare una UX che funzioni occorre considerare alcuni punti:

Pubblico target: dobbiamo conoscere il pubblico a cui ci rivolgiamo altrimenti diventa molto difficile creare un'esperienza che soddisfi i nostri visitatori.

Sapere cosa sta cercando, qual'è l'età media, il grado medio di conoscenza tecnologica che può avere e tanto altro, più dati abbiamo e più la nostra UX sarà efficace.
Keywords utilizzate: quali sono le parole chiave che utilizzano per trovarci sui motori di ricerca? Avere una perfetta conoscenza della keyword research è molto importante per poter presentare all'utente la pagina giusta che soddisfi le necessità di quella ricerca.

Se ad esempio atterrano su una pagina del nostro sito digitando 'automobili usate' dovremo proporgli subito l'elenco delle auto che abbiamo a disposizione e non per esempio la pagina 'chi siamo' o altro.

Così facendo la permanenza del visitatore sarà maggiore.
Responsive: oggi è quasi scontato e non credo serva più parlarne ma resta comunque una cosa da indicare, l'esperienza da una piattaforma mobile deve essere semplice, non difficoltosa.

Le funzionalità devono adattarsi perfettamente al piccolo monitor degli smartphone consentendo al visitatore di muoversi agevolmente come se fosse su un PC.
Struttura: tutta l'architettura del sito deve essere ragionata e non costruita in modo standard per tutti i clienti, ogni realtà ha il suo target di pubblico, le sue funzionalità, diverse call to action, tutto deve essere personalizzato e consentire ai motori di indicizzare tutte le pagine.

Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto l'importanza della UX, non solo per creare un'esperienza positiva sul nostro sito ma anche per la SEO e per aumentare le conversioni.

Il web di oggi non è più il web di un decennio fa, la competizione è serrata, la navigazione tra le migliaia di siti online è sempre più frenetica, riuscire a tenere un utente sul proprio sito per un tempo ragionevole è un'impresa non facile, una buona UX può aiutarci.

Anche scalare la SERP di Google è diventato molto più difficile, i parametri che concorrono nel costruire il ranking sono tantissimi e aumentano di continuo, ma se riusciamo a creare un'esperienza utente positiva per i nostri visitatori molti di questi parametri saranno già soddisfatti.