Dalla nascita dei social networks gli investimenti pubblicitari da parte delle aziende sono cambiati convergendo dai canali tradizionali (TV, radio e riviste) al web,buona parte di questi è diretto verso i social networks.
In passato il canale era unidirezionale, ovvero veniva inviato un messaggio per esempio dalla TV e una moltitudine di persona lo ascoltava.
Ovviamente si poteva 'scremare' pochissimo il pubblico, magari uno spot trasmesso alle 2 di notte escludeva i bambini, al mattino coinvolgeva di più le casalinghe, ma questo era il massimo che si poteva fare, impossibile targhetizzare ulteriormente Oggi possiamo indirizzarlo solo a chi interessa veramente, massimizzando al massimo i nostri investimenti.
Ci occupiamo di creazione siti web e social media marketing, contattaci senza impegno per un'analisi gratuita mirata all'aumento della visibilità online sui social e non solo.
Targhetizzare un pubblico a cui inviare i nostri spot è oggi la normalità, questo ha cambiato radicalmente il modo di fare pubblicità rendendola più produttiva e permettendo di ottimizzare al massimo il rapporto costi benefici.
Nel mondo social questa targhetizzazione raggiunge i massimi livelli, il perché è molto spemplice: quando apriamo per esempio Facebook siamo loggati e il social conosce perfettamente chi siamo, quanti anni abbiamo, se siamo uomini o donne, cosa ci piace fare, ecc.
Ci occupiamo di social media marketing e creazione siti internet, contattaci per sapere come possiamo aiutarti ad aumentare la tua visibilità online.
Ogni volta che mettiamo un 'mi piace' esprimiamo un interesse che verrà poi sfruttato (assieme a tanti altri fattori) per proporci i prodotti o i servizi che ci interessano di più.
Questa targhetizzazione è meno forte nei motori anche se la resa spesso è maggiore.